Nei veicoli elettrici la tensione di alimentazione del motore assume valori di parecchie centinaia di Volt, esponendo gli addetti alle riparazioni a rischi molto più alti rispetto ai tradizionali veicoli.
La Normativa
Non esistono normative di sicurezza specifiche per gli autoriparatori che lavorano sui veicoli elettrici e ibridi. Occorre far riferimento, quindi alla normativa vigente per chi opera sulla bassa tensione,(per legge vengono definiti impianti in “bassa tensione” quelli che vanno dai 50 ai 1000 Volt in corrente alternata e dai 75 ai 1500 in corrente continua ,con tensioni inferiori vengono definiti “impianti in bassissima tensione”) in particolare la Norma CEI 11-27.
In particolare per i veicoli ibridi ed elettrici si fa riferimento alla norma CEI 11-27, 3° edizione che fornisce elementi essenziali per la formazione degli addetti ai lavori sui veicoli elettrici. La Norma CEI 11-27 si applica alle operazioni e attività di lavoro sugli impianti elettrici, a essi connesse e vicino ad essi, fornendo prescrizioni per effettuarle in sicurezza.
I corsi di formazione per autoriparatori inerenti la sicurezza degli interventi tecnici sui veicoli ibridi ed elettrici qualificano i partecipanti come
- Persona Avvertita (PAV)
- Persona Esperta (PES) , idonea ai lavori elettrici in tensione per gli interventi di manutenzione sui veicoli elettrici o ibridi ai sensi delle norme CEI 11-27 e CEI EN 50110-1 (CEI 11-48).
Chiunque lavori su impianti di bassa tensione deve, quindi possedere uno di questi due attestati.
PES è la persona con conoscenze tecniche , teoriche e un’ esperienza tali da analizzare i rischi derivanti dall’ elettricità e svolgere lavori elettrici in piena sicurezza.
PAV è la persona che è a conoscenza dei rischi derivanti dall’ elettricità ed è in grado di svolgere lavori in piena sicurezza.
Di norma una PAV viene istruita da una PES
Rischi Concreti
Sulle auto elettriche ed ibride sono presenti impianti elettrici con tensioni elevate e potenzialmente pericolose, quella della batteria supera i 200 Volt in corrente continua e arriva a oltrepassare i 600 Volt in alternata per quanto riguarda l’ alimentazione dei motori.Eventuali contatti, accidentali, con le parti sotto tensione possono avere conseguenze gravi, se non letali. Valore più o meno dannoso a seconda anche della resistenza elettrica della persona che varia a seconda della corporatura, tipo di pelle, condizioni ambientali e fisiche
La conoscenza dei rischi e delle precauzioni da prendere per lavorare con i veicoli elettrici e ibridi, diventa perciò importante, al di là della legge, un’ adeguata formazione per prevenire i pericoli per se stessi e per l’ automobilista!
La innotech Italia srl propone un percorso di formazione composto da tre corsi propedeudici al fine di trasferire le competenze necessarie per poter svolgere lavori sotto tensione su impianti a bassa tensione.
https://www.innotechitaliasrl.it/corsi-di-formazione-prima-tappa-l-ibrido/
Dispositivi da utilizzare per lavorare su sistemi ad alta tensione
I dispositivi di protezione individuale (DPI) e l’ utilizzo di attrezzi adeguati consentono di ridurre o addirittura di eliminare gli effetti pericolosi per le persone:
- Guanti isolanti per elettricisti
Testati per lavori fino a 1000 volt
In caucciù naturale
Conformità alla norma EN 60903
Protetti contro gli archi elettrici (classe di protezione 1), in conformità alla norma EN 61482-1
Lunghezza 400 mm circa
Rispettare la data di scadenza https://www.innotechitaliasrl.it/prodotto/guanti-isolanti/ - Visiera di protezione
Protezione integrale di tutto il viso e vista
completamente libera
Antischeggia
Resistente ad acidi e alcali
Protetta contro gli archi elettrici (classe di
protezione 1), in conformità alla norma
EN 61482-1 - Abbigliamento protettivo (almeno classe di
protezione 1)
Protezione sicura da scintille, archi elettrici
e fiamme: giubbotto o maglietta, a maniche
lunghe, in tessuto ignifugo, in conformità alla
norma EN 61482-1-2. - Calzature di sicurezza
Con puntale di protezione
Suola interna antistatica e suola esterna
resistente agli oli e agli idrocarburi con profilo
antiscivolo
Conformi alla norma EN 345-1 S1 https://www.innotechitaliasrl.it/prodotto/scarpe-alte-in-pelle-7220-pek-s3-beta/ - Attrezzi isolati https://www.innotechitaliasrl.it/prodotto/cassetta-bussole-isolate/
- Rilevatore di tensione almeno di categoria III
per il controllo dell’assenza di tensione - Apparecchio combinato
Tester di isolamento (tensione di prova almeno
pari alla tensione di esercizio del sistema HV).
Tester di resistenza / tester di continuità per
il controllo del collegamento equipotenziale di
protezione. https://www.innotechitaliasrl.it/prodotto/multimetro-digitale/ - Materiale isolante (panno, nastro, pellicola,
sacchetto) per coprire i contatti esposti, testato
fino a 1000 V. https://www.innotechitaliasrl.it/prodotto/tappeto-isolante/ - Materiale di sbarramento per impedire
l’accesso ai veicoli alle persone non autorizzate. - Adesivi di avvertimento, ad es. «Apparecchio
bloccato, vietato eseguire lavori». - Un lucchetto personale (una sola chiave)
o un coperchio con disco di blocco impediscono il riavvio non autorizzato dei sistemi
ad alta tensione. - Estintore antincendio con polvere ABC
multiuso, estinzione con azione anticatalitica - Speciali forche per sollevare il veicolo dalle ruote edavere il sottoscocca completamente libero, indispensabili in caso di rimozione pacco batterie dal basso;http://www.omcn.it/wp-content/uploads/2020/02/DEPLIANT-N199_RX-1.pdf
Il set è installabile unicamente sui sollevatori Art.
199RX e 199WRX, anche su quelli già in uso presso il
cliente
Installazione estremamente facile: si rimuovono i tamponi forniti di serie conil sollevatore e si installano le
forche
Utilizzo al bisogno senza necessità di acquistare un
sollevatore dedicato
Forche dotate di rulli su cuscinetti per permettere la
rotazione della ruota
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